Emergenza Abitativa e Turistificazione: Una Crisi di Proporzioni Globali

La crescente emergenza abitativa nelle città di tutto il mondo sta entrando in conflitto diretto con la turistificazione e il proliferare degli affitti brevi. Questo fenomeno, che trasforma le abitazioni in strutture ricettive temporanee, sta riducendo drasticamente la disponibilità di case per i residenti a lungo termine, alimentando una crisi che richiede interventi urgenti.

Turistificazione e affitti brevi: cosa sta accadendo?

La turistificazione è il processo per cui interi quartieri vengono adattati alle esigenze dei turisti, spesso a scapito dei residenti. Gli affitti brevi, facilitati da piattaforme digitali come Airbnb e simili, giocano un ruolo centrale in questo processo:

  • Riduzione delle abitazioni disponibili: Sempre più proprietari preferiscono destinare i propri immobili agli affitti brevi, più redditizi rispetto ai contratti a lungo termine.
  • Incremento dei prezzi: La diminuzione dell’offerta di case per residenti porta a un aumento dei prezzi degli affitti tradizionali.
  • Sfratto dei residenti storici: In molte città, i residenti di lunga data sono costretti a lasciare i propri quartieri per far posto ai turisti.

Le conseguenze per i residenti

L’emergenza abitativa si manifesta in diversi modi:

  1. Esodo dai centri urbani: Famiglie e lavoratori sono costretti a trasferirsi in periferia, lontano dai luoghi di lavoro e dai servizi.
  2. Aumento della precarietà abitativa: Gli affitti elevati spingono sempre più persone verso situazioni di sovraffollamento o abitazioni inadeguate.
  3. Erosione del tessuto sociale: La perdita di residenti stabili modifica l’identità dei quartieri, trasformandoli in spazi anonimi e transitori.

Possibili soluzioni: un equilibrio tra turismo e diritto alla casa

Per affrontare questa crisi, è necessario adottare un approccio equilibrato che tuteli sia il diritto alla casa sia il valore economico del turismo. Ecco alcune proposte:

  • Regolamentazione degli affitti brevi: Introdurre limiti sul numero di giorni in cui un immobile può essere affittato a breve termine.
  • Tasse e contributi: Applicare tasse specifiche sugli affitti brevi e destinare i fondi raccolti a politiche per l’edilizia popolare.
  • Incentivi per gli affitti a lungo termine: Offrire agevolazioni fiscali ai proprietari che affittano a canone concordato o con contratti a lungo termine.
  • Piani urbanistici sostenibili: Promuovere politiche che bilancino la presenza di strutture ricettive e abitazioni residenziali.

    L’emergenza abitativa causata dalla turistificazione e dagli affitti brevi richiede un intervento coordinato da parte delle istituzioni e della società civile. Solo attraverso una regolamentazione equilibrata e politiche inclusive sarà possibile garantire il diritto alla casa per tutti, preservando al contempo il valore economico e culturale del turismo. È il momento di agire per costruire città più giuste e vivibili per tutti.



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